Pareri in materia di Appalti Pubblici

Argomento: gara telematica

Per l’esperimento di una gara con procedura tradizionale (ovvero consegna di buste a mezzo posta, agenzia autorizzata o a mano) e non con procedura telematica, è consentito stabilire nel bando di gara l’obbligo per i concorrenti di presentare la documentazione amministrativa (Busta A), l’offerta tecnica (Busta B) e l’offerta economica (Busta C) in formato digitale, firmata elettronicamente, su supporto di memoria ottica (CD-ROM o DVD-ROM) o su dispositivo di memoria mobile (Pen Drive USB), sigillati nelle rispettive buste contenute nel plico di gara? Pertanto, risulterebbe preclusa, a pena di esclusione dalla gara, la presentazione della documentazione dell’offerta in formato cartaceo. Ciò appare in linea con il principio della dematerializzazione dei documenti della P.A. di cui al d.lgs. 82/2005.

Con la presente istanza la scrivente chiede di conoscere il parere del Vs. Spett. servizio sulla questione concernente la pubblicità delle sedute di gara, nel caso in cui gli le procedure di affidamento siano interamente gestite attraverso una piattaforma telematica. Nella fattispecie concreta quest’Area Gestione del Patrimonio effettua la totalità delle procedure di gara, in forma telematica, attraverso l’utilizzo della piattaforma elettronica Empulia (www.empulia.it).Tale piattaforma consente la tracciabilità di ogni passaggio e non consente alcuna alterazione dei dati inseriti dai concorrenti (cfr. Cds, Sez, V, sent. N. 5 dicembre 2014 n. 6018). Conclusivamente l’istante chiede:1) se è consentito per le procedure di gara gestite interamente in forma telematica (sub specie con il portale Empulia, www.empulia.it) disporre che le sedute di gara (tenute dal seggio di gara) avvengano in forma riservata, in accordo con quanto previsto negli atti di gara.

Può essere ammessa l'offerta di una ditta che (probabilmente per errore) ha presentato due volte nel sistema telematico la medesima offerta?

Questa Stazione appaltante ha aggiudicato un appalto di servizi mediante gara telematica sul mercato elettronico, in esito a procedura negoziata ai sensi dell'art. 36 c.2 lett. b del D.lgs. n. 50/2016. Ai fini della stipula del contratto, ai sensi dell’art. 32, comma 10, lett. b), del Codice dei contratti pubblici per tale appalto, in quanto effettuato attraverso il mercato elettronico, è esclusa l’applicazione del termine dilatorio di 35 giorni. Si chiede cortesemente in caso di eventuale ricorso da parte di altro concorrente. come comportarsi se la stipula del contratto è già avvenuta.

Si chiede se la FAQ ANAC relativa all'argomento in oggetto, tuttora pubblicata sul sito istituzionale dell'Autorita, sia ancora in vigore nella parte in cui viene indicato, relativamente all'obbligo di utilizzo di tale sistema a far data dal 01/01/2014, per gli importi di appalti di lavori, servizi e forniture superiori ad euro 40.000 + IVA che, lo stesso, opera "con esclusione di quelli svolti attraverso procedure gestite con sistemi telematici, sistemi dinamici di acquisizione o mediante ricorso al mercato elettronico, nonché quelli relativi ai settori speciali". Magg. Filippo STIVANI.

A seguito dell'indizione di una procedura di gara capita talvolta che, le ditte invitate, affermino di aver individuato altri operatori economici (OE) coi quali costituire un RTI che soddisfi i requisiti richiesti per la partecipazione ma, non sapendo se saranno aggiudicatarie, non vogliono impiegare tempo e risorse per istituirlo ufficialmente. Ne consegue che, tali OE, richiedono di poter partecipare come RTI costituendo, facendo riserva di stipulare l’atto pubblico o la scrittura privata autentica che formalizzi il mandato di conferimento, dalle mandanti alla mandataria capogruppo, soltanto qualora aggiudicatarie. La norma consente tale opzione, ma non è ben chiaro che cosa debba allegare il costituendo ATI per poter partecipare alla gara: è sufficiente che tutte le imprese costituende sottoscrivano una dichiarazione congiunta in carta libera (senza formalizzazioni notarili e quindi priva di costi) nella quale dichiarino di impegnarsi a costituire con immediatezza l'RTI in caso di aggiudicazione? In tale ipotesi poiché il mandato non risulta ancora formalmente conferito, l’offerta di gara deve essere obbligatoriamente sottoscritta da tutte le imprese? In quest'ultimo caso qualora si utilizzi il MEPA, sulla cui piattaforma è stata invitata la sola capogruppo che dovrà caricare l'offerta a sistema come singolo OE, può la stessa eseguire tale operazione, corredando la documentazione amministrativa (e non necessariamente l’offerta) di uno specifico allegato, dal quale si evinca che tutte le aziende costituendi l'ATI concordano sull'offerta presentata? In caso di risposta affermativa, tale documento, può essere la medesima dichiarazione congiunta, implementata di un’attestazione di concordanza sull'offerta presentata, da parte degli OE futuri mandanti? Ten. Col. Filippo STIVANI.

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